Un tempo fattoria dei Granduchi di Toscana, Fèlsina era un luogo di olivicoltura con pochi ettari destinati alla viticoltura. La cantina originale era molto piccola ma ai primi del 900 si occupava già di imbottigliamento, sotto la nobile famiglia fiorentina dei Busatti che conferì l'attuale aspetto settecentesco alla Villa, alla Chiesa e agli altri edifici della corte. I poderi di Fèlsina, sviluppatisi in più di mille anni, sono gli stessi di sempre: Rancia, Rancino, Arcidosso, Arcidossino/Santa Letizia, Casale di Fèlsina, Fèlsina, Casalino, Santa Maria, San Giuseppe, Ruzzatoio, Molino d’Ombrone, Valli, Molinuzzo, Terra Rossa. Dal 2002 ha intrapreso il progetto “Olio secondo Veronelli” che vuole far corrispondere l’olivo alla sua terra, l’olio all’oliveto da cui ha origine, seguendo la stessa filosofia del terroir che viene adottato per il vino. http://www.felsina.it