SEMINARIO FORAGRI – EBAN VINITALY 16 APRILE
8 mesi ago NewsIl presidente del Foragri Vincenzo Conso ha aperto il Seminario nel quale si è approfondito il tema della formazione come leva di sviluppo del settore vitivicolo.
Nel Seminario è stata presentata una ricerca condotta da Nomisma, attraverso una indagine che ha coinvolto le aziende e i lavoratori del settore.
Il presidente Conso, nell’introdurre i lavori, ha ribadito il ruolo di Foragri nell’offrire un grande contributo al mondo agricolo per lo sviluppo delle competenze. Il Foragri, in oltre 15 anni, ha erogato circa 85 milioni di euro in Formazione per i dipendenti delle aziende aderenti ala Fondo, e di queste risorse oltre il 20% sono state utilizzate dalle aziende vitivinicole.
La ricerca è stata realizzata anche con il contributo di EBAN, rappresenta dal Presidente Roberto Caponi che, nel suo intervento di saluto, ha affermato l’importanza del ruolo della bilateralita’ del settore agricolo per il sostegno del lavoro e delle Aziende.
La relazione di Denis Pantini, di Nomisma, ha snocciolato tutti i risultato della ricerca: nel mercato che cambia le aziende per essere competitive devono innovare con strumenti digitali, essere sostenibili ed essere attente a cogliere le competenze essenziali in futuro
Nella Tavola Rotonda, coordinata dal giornalista dell’Infirmatore Agrario Lorenzo Andreotti, si sono confrontati su diversi aspetti della ricerca il prof. Antonio Ciaschi, docente di geografia del territorio nella Lumsa; Antonella De Marco, del Dipartimento Agricoltura della FLAI CGIL; Cristiano Fini, Presidente nazionale della CIA; Elena Donezzan, Assessore alla Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Veneto e Gianluca Gallo, Assessore all’ Agricoltura della Regione Calabria.
I lavori si sono conclusi con l’intervento dell’on. Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati che, riprendendo alcuni punti fondamentali della ricerca, ha evidenziato il lavoro legislativo che si sta facendo sui temi della formazione e certificazione delle competenze, chiedendo a FORAGRI di essere pungolo per la politica.
Il presidente Conso, ringraziando i relatori per i loro contributi, ha chiesto all’on. Rizzetto un impegno concreto a superare le difficoltà del mondo agricolo ad utilizzare i fondi derivanti dalla restituzione del prelievo forzoso e a rilanciare un grande progetto condiviso tra imprese, lavoratori, istituzioni ed enti bilaterali per un piano formativo nazionale, per costruire insieme il mercato del lavoro di domani.