Voucher formativi

Tramite i voucher è possibile finanziare attività di formazione, qualificazione, aggiornamento su tematiche che attengono ai profili professionali dei dipendenti delle imprese, iscritte al Fondo. 

Le tematiche relative alla formazione obbligatoria, acquisizione di competenze e/o certificazione di base  non sono ammesse, poichè con lo strumento del  voucher si intende finanziare la formazione finalizzata all’acquisizione di nozioni, competenze, informazioni di elevato profilo e di crescita professionale, indipendentemente dalle diverse qualifiche contrattuali. 

L’Avviso voucher non ha una scadenza e si concluderà  con l’esaurimento delle risorse  deliberate  dal Consiglio di Amministrazione  che  potrà decidere di integrarle in qualsiasi momento.
L’Avviso prevede il finanziamento di due tipologie di voucher: a catalogo ed extracatalogo.
Per la formazione del catalogo i soggetti abilitati potranno inviare al Fondo le proposte di attività secondo le modalità descritte nelle linee guida dell’Avviso e l’ammissibilità delle tematiche dei corsi a catalogo  sarà valutata dagli uffici e dal Comitato di Indirizzo.
Le aziende  interessate  ad  iscrivere i loro dipendenti ad un corso extracatalogo dovranno scegliere tra i soggetti promotori che rivestono le caratteristiche definite dal Fondo nell’Avviso voucher.
Per entrambe le tipologie di voucher la procedura da seguire per la richiesta del finanziamento prevede che il richiedente si registri nell’apposita piattaforma,  ricevendo le credenziali di accesso che consentiranno l’iscrizione  ad un  corso presente nel catalogo o il caricamento della richiesta di finanziamento per un corso extracatalogo.
Con l’istituzione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA) è fatto obbligo al Fondo di effettuare i controlli propedeutici alla concessione ed erogazione dei finanziamenti
Ogni impresa potrà cumulare per singolo Avviso richieste fino al massimale previsto,  per l’Avviso 1/2019 l’importo è di  10.000,00 complessivi,  mentre il vademecum dell’Avviso definirà il massimale consentito per singolo voucher che varierà in funzione della qualifica dei destinatari, delle attività da svolgere, delle loro caratteristiche e durata.
Ogni richiesta dovrà essere accompagnata obbligatoriamente da un accordo firmato da almeno due delle parti sociali del settore di riferimento e dalla richiesta di assegnazione voucher nella quale sarà presente la dichiarazione dell’adesione a Foragri, la scelta del regime di aiuti, l’eventuale delega all’ente accreditato a gestire l’iniziativa (per i corsi a catalogo). Tutte le richieste di assegnazione saranno esaminate dal Fondo e sottoposte al primo Consiglio di Amministrazione utile che ne deciderà il finanziamento.
Una volta deliberato il finanziamento  per le aziende che hanno scelto un corso a catalogo, prima dell’inizio delle attività, l’ente gestore dovrà sottoscrivere la convenzione con il Fondo che ne disciplinerà  rapporti e obblighi.
Per entrambe le tipologie di voucher è necessario comunicare l’avvio delle attività e l’assegnazione del codice voucher al nominativo del dipendente;  le attività dovranno concludersi entro 12 mesi dal loro finanziamento.
Ogni lavoratore destinatario dei voucher dovrà frequentare almeno il 70% delle ore previste per attività,  sotto tale soglia il Fondo non riconoscerà il finanziamento.